Consiglio Nazionale 30/31 maggio Ricordo di Gianni Rizzica Cari amici, è trascorso più di un mese dalla scomparsa di Gianni Rizzica, caro a noi tutti. In un momento così delicato, difficile e critico per questo partito, che mi ritrovo, tra tante tempeste, a guidare ormai da più di sei anni, la sua morte mi appare quasi come l'espressione di un voler andar via in punta di piedi (come gli era naturale), vinto un po' nella sua sensibilità alla vita politica, dal susseguirsi continuo di difficoltà oggettive ma anche (e purtroppo) di miserie soggettive. Non è certo da parte mia un atto retorico volerlo ricordare in apertura di questo nevralgico consiglio nazionale bensì un'urgenza emozionale. Ricordo io, come ricorderete anche voi, la grande disponibilità e il grande interesse che dimostrava nel raggiungere il suo segretario e i suoi amici repubblicani ogni qualvolta la sua presenza era richiesta nei momenti topici della vita del partito. Ci raggiungeva a Roma da qualunque parte d'Italia si trovasse e, onore a lui, anche oltremodo sofferente, fino agli ultimi giorni della sua vita. Voglio dire a tutti voi che ricordare Gianni oggi e qui è per me al contempo un atto triste e commosso e insieme una dichiarazione d'intenti, perché è anche da repubblicani puri, disinteressati e integri come lui che traggo la determinazione ad essere repubblicano comunque! Ciao, amico Gianni. |